NEWS BANCHE ITALIA

Written on 11/08/2022


MPS: Si è conclusa con successo la ricapitalizzazione della Banca con un aumento da 2,5 miliardi . L’aumento è stato sottoscritto al 96,3% . Le Banche consorziate a garanzia dell’operazione avevano un impegno complessivo per 807 milioni di euro, l’esborso finale si è quindi stabilizzato in 93 milioni. Primo azionista con il 64.23% è il Governo italiano , che dovrà però arrivare all’uscita dal c.s. di MPS al più presto come da tempo sollecitato sia dalla Commissione Europea che dalla Bce, a seguire quindi la compagnia francese Axa , già partner industriale di MPS, che nel capitale della Banca ha investito 200 milioni .

BPER: E’ arrivata puntuale l’autorizzazione da parte della Bce alle modifiche statutarie richieste per l’assemblea straordinaria dei soci. E’ stata così approvata in sede di assemblea anche la fusione per incorporazione di Banca Carige , istituto che ha chiuso il suo terzo trimestre operativo con un risultato netto negativo di 2,9 milioni .

BANCA GENERALI: Chiuso il terzo trimestre con un calo del 43% rispetto allo stesso periodo del 2021 , segnando così un utile netto di 155,4 milioni . Causa principale il calo delle componenti variabili ( hanno segnato un risultato netto di 17,6 milioni contro i 196,6 milioni del 2021 ) , essendo collegate alla dinamica dei listini . Utile netto ricorrente in crescita del 24% a 163,5 milioni . Ricavi in diminuzione del 23% che si attestano a 69,7 milioni. Sui primi nove mesi hanno fortemente inciso la eccezionale volatilità dei mercati in uno alla incertezza politica ed economica.

INTESA SANPAOLO: Primo trimestre migliore nella storia della Banca dal 2008 ad oggi. Ha chiuso segnando un + 9% contro lo stesso periodo del 2021 , con profitti netti a 4,37 miliardi di euro rispetto ai 4,01 miliardi dell’anno precedente. Il titolo oggi gira intorno al 2,09 – 2,13 con un incremento di quasi il 5%. Risultato di eccellenza in uno scenario economico e finanziario straordinariamente complesso che tra l’altro vede la Banca dover segnare 1,3 miliardi di rettifiche “causa” problematiche Russia ed Ucraina. Nel merito , la esposizione verso la Russia nel terzo trimestre 2022 , si riduce di oltre il 65% pari a circa 2,3 miliardi di euro con impieghi alla clientela locale scesa allo 0,3%. Sulla base dei risultati il giorno 23 novembre saranno pagati agli azionisti circa 1,4 miliardi complessivi, pari a 7,38 centesimi di euro ad azione come “acconto dividendi “ sui risultati dell’esercizio 2022.

UNICREDIT: Si è da poco chiuso il settimo trimestre consecutivo di costante crescita. La Banca oggi è in grado di garantire una remunerazione ai soci per oltre 16 miliardi di dollari per il periodo 2021-2024. I primi nove mesi del corrente anno , ad esclusione della Russia, si sono stabilizzati su numeri da vero record che hanno fotografato un utile di quattro miliardi. Tengo a rappresentare che nel terzo trimestre i profitti sono stati di 1,3 miliardi, che salgono a 1,7 miliardi se includiamo la Russia.

BCE ,una nota generale : I banchieri europei è da tempo che lamentano , anche con idonei scritti , la continua ed eccessiva interferenza degli uffici di vigilanza della Bce nel merito specifico delle politiche di dividendi e bonus oltre che continue richieste di dati ed informazioni . E’ di pochi giorni orsono anche la richiesta formale di voler essere presente , con un proprio rappresentante , alle riunioni nei diversi Cda di ogni singola banca su loro interesse e decisione . Il comitato dei banchieri europei ne hanno stigmatizzato le richieste ed hanno anche fatto presente come una siffatta prassi non sia seguita da nessuna delle altre principali Banche Centrali nel mondo. Non va dimenticato che la Bce negli ultimi tempi ha già ottenuto una cospicua riduzione del proprio rischio oltre che delle esposizioni in Npl.